mercoledì 12 febbraio 2025

Emilio Vedova: la potenza dell’arte di un maestro dell’Informale al Forte di Bard

 


Il Forte di Bard, in Valle d’Aosta, ospita fino al 2 giugno 2025 la straordinaria mostra "Emilio Vedova. Questa è pittura", un evento imperdibile per gli amanti dell'arte moderna e contemporanea. Con un percorso espositivo che racconta la vita e la carriera del celebre artista veneziano, la mostra esplora in profondità il linguaggio potente e la visione unica di Emilio Vedova, uno dei protagonisti più significativi dell'arte del XX secolo, noto per la sua appartenenza alla corrente dell'Informale.

Un'arte che parla con il gesto e il segno

L’esposizione, curata dalla storica dell’arte Gabriella Belli, si concentra sulla forza espressiva delle opere di Vedova, mettendo in risalto la matericità della pittura e la vitalità dei colori che caratterizzano la sua produzione. Con una selezione di 31 grandi dipinti e 22 opere su carta, il progetto si propone di far emergere la potenza del gesto pittorico, uno degli elementi distintivi della sua arte. Ogni opera esprime non solo una singola visione, ma anche il continuo dialogo tra l'artista e il suo tempo, in cui il movimento e la drammaticità del gesto si fondono in una pittura carica di energia e significato.

Dalla formazione alla maturità artistica

Il percorso all’interno delle Cannoniere del Forte di Bard, uno degli spazi espositivi più suggestivi del complesso, guida i visitatori attraverso gli stadi evolutivi della pittura di Vedova, partendo dalle sue influenze giovanili fino all’affermazione del suo stile distintivo. L’artista veneto, formato dalla grande tradizione pittorica italiana, in particolare dai suoi “conterranei” come Tintoretto, Veronese e Giambattista Tiepolo, assimila anche le esperienze dei movimenti europei più radicali, come il Cubismo, per giungere a una pittura che abbraccia l’astrazione e la matericità. I colori intensi, l’uso del segno e la spinta emozionale sono gli strumenti con cui Vedova esplora le più profonde questioni esistenziali, cercando di trasmettere il tumulto e le tragedie della vita attraverso il linguaggio visivo.

Otto tappe nella poetica di Vedova

L’esposizione si articola in otto sezioni tematiche, ognuna delle quali riflette un momento specifico della carriera di Vedova, offrendo un'analisi approfondita della sua evoluzione artistica. Le opere sono suddivise per tematiche che indagano la visione dell'artista sul mondo e sull'uomo, esplorando le sue riflessioni sulla solitudine, la guerra, la memoria e il conflitto. La mostra non solo espone i suoi capolavori, ma li contestualizza, svelando il percorso di ricerca che ha contraddistinto la sua lunga carriera. Tra le opere più iconiche non mancano tre dei celebri Tondi, una serie di tele rotonde che rappresentano una delle sue ricerche formali più riconoscibili, simbolo della tensione e del dinamismo caratteristici della sua pittura.

L’arte di Vedova: una continua ricerca

Ciò che emerge dalla mostra è la continua ricerca di Vedova, un'artista che non ha mai smesso di interrogarsi sui materiali, sulle forme e sui simboli. La sua pittura non si limita a un’espressione visiva, ma diventa uno strumento di riflessione sulle sfide della condizione umana. La forza dei colori e la matericità delle sue tele evocano un mondo in continuo movimento, una realtà in cui l'arte diventa il mezzo per esplorare il dolore, la resistenza e la speranza.

Un "secondo capitolo" della conoscenza di Vedova

"Emilio Vedova. Questa è pittura" si propone come un naturale "secondo capitolo" della storica mostra "Emilio Vedova. Grafica e didattica", che fu allestita nel 1976 alla Tour Fromage di Aosta, permettendo di approfondire e integrare la conoscenza dell'artista attraverso nuove prospettive e un numero maggiore di opere. La curatrice Gabriella Belli sottolinea come questa esposizione offra al pubblico un’opportunità unica di scoprire l’artista da un’angolazione più completa, seguendo il suo viaggio creativo e umano attraverso le sue opere più significative.

Un'occasione unica al Forte di Bard

Fino al 2 giugno 2025, il Forte di Bard offre quindi un'occasione unica per esplorare la pittura di Emilio Vedova, un autore che ha saputo dare una voce potente alla sua epoca, attraverso un'arte che travalica i confini del tempo. Per tutti gli appassionati di arte e per chiunque desideri immergersi in un'esperienza visiva intensa e stimolante, la mostra "Emilio Vedova. Questa è pittura" è una tappa fondamentale, che permette di riscoprire la forza e l’attualità di uno dei più grandi artisti italiani del Novecento.

Credit photo: sito ufficiale Fondazione Emilio e Annabianca Vedova

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