mercoledì 30 settembre 2009

Personale di Jessica Pintaldi



Titolo dell’evento: Personale di JESSICA PINTALDI “Attraverso la pittura”

Artista: Jessica Pintaldi

Spazio espositivo: Caffè Emporio
Data del vernissage: 6 ottobre 2009
Data di chiusura: 31 ottobre 2009
Piazza dell’Emporio, 2 00153 Roma

Abstract di presentazione: Il paesaggio è il polo d’attrazione attorno a cui ruota la ricerca di Jessica Pintaldi; l’acquerello è la tecnica prediletta, la carta bianca il supporto

Orari : 18 alle 02 tutti i giorni
Ingresso libero
A cura di Tiziana Di Bartolomeo e Francesca Romana Afflitto

Organizzazione: Seven Pm 3471828458
www.sevenpmeventi.it info@sevenpmeventi.it
e Espressioni D’Arte
www.espressionidarte.it info@espressionidarte.it
Testo critico di Alessandro Agresti

Il paesaggio è il polo d’attrazione attorno a cui ruota la ricerca di Jessica Pintaldi; l’acquerello è la tecnica prediletta, la carta bianca il supporto. L’artista abbraccia con lo sguardo quel che ha di fronte e vi si immerge: i palazzi e le strade, gli elementi che compongono l’immagine reale, vengono destrutturati e ricomposti in moduli al cui interno appaiono figure-segni che rimandano a ciò che ha colpito l’occhio dell’artista, che si è impresso nella sua memoria e nella sua sensazione. Il bianco del foglio non è concepito come vuoto, o come spazio da riempire completamente con la figurazione: non è assenza, è parte integrante dell’immagine, e come essa è significante. La trasparenza dell’acquerello non lo ricopre, al pari delle zone di colore si dilata e si contrae, arretra ed avanza in un movimento quasi musicale. Gli stacchi tonali creano ritmo, il modo in cui viene steso il pigmento guida l’occhio all’interno dello spazio pittorico: entrambi rimandano allo svolgersi nel tempo del fare pittorico. Il processo di formazione dell’immagine, nell’artista, della sua raffigurazione, nella tela, della sua percezione, nel fruitore, vengono quindi posti in risalto, e si giunge ad un sapiente equilibrio tra un processo razionale, in cui la forma è sfrondata di tutti i particolari accessori e quasi ridotta alla sua essenzialità, ma mai geometrizzata e conclusa in una formula
matematica riproducibile, ed uno emotivo, in cui la sensazione guida il pennello, sceglie il colore, dilata le forme e le fa rispondere tra di loro, alla ricerca di equilibrio compositivo. Le opere dialogano fortemente con lo spazio circostante, sia perché l’acquerello e la carta si lasciano attraversare dalla luce, sia perché il ritmo con cui sono disposti gli elementi della figurazione quasi continua al di fuori del campo della pittura e crea rispondenze con lo spazio espositivo, andando incontro al fruitore. Le immagini di Jessica Pintaldi non s’impongono
prepotentemente, non sono informate da un movimento convulso, ciò che le caratterizza è la leggerezza, la grazia, l’estrema eleganza del segno e della stesura del colore: evocano o accennano alla realtà oggettiva, a volte tendono a rappresentarla, sempre ricomponendo le asimmetrie, stemperando gli effetti troppo drammatici o enfatici. Il percorso dell’artista è orientato verso la ricerca dell’iconicità e dell’assolutezza figurale, perché il dato oggettivo subisce un processo di decantazione profondamente meditato: quel che rimane è un segno che è nello stesso tempo struttura e sensazione. Le immagini appaiono come fissate nell’attimo, sospese tra quel che non c’è più e quel che sarà, indicano un orizzonte altro, sono tappe di un cammino esperienziale in cui l’armonia raggiunta appiana i contrasti in una simpatia oltre il tempo e lo spazio.

sabato 26 settembre 2009

Emanuele Biagioni - Omaggio a Venezia

Inizierà Domenica 27 Settembre 2009 la Mostra personale dell’artista toscano Emanuele Biagioni, nata dalla collaborazione artistica tra l’Art Studio di Françoise Calcagno e lo Spazio d’Arte L’Altrove della Dott.ssa Francesca Mariotti, curatrice e critica d’arte ferrarese. Il titolo della mostra, Omaggio a Venezia, già specifica il piano su cui si porterà questa esibizione artistica: un doveroso omaggio alla “ Città più ammirata d’Italia ”!!
Emanuele Biagioni espone nuovamente a Venezia poiché Venezia è il suo tema dominante, con le sue acque e i suoi colori e riflessi, le sue luci e i suoi cieli che tanti incantano e conquistano in tutto il mondo. A distanza di due anni Biagioni torna, anzi vuole tornare per proporre lavori che esprimano tutta la poesia e il fascino di una pittura-pittura , rivoluzionata dagli Impressionisti e amata da tutti gli amanti dell’arte.
Una Venezia solitaria e tranquilla che coglie i primi o gli ultimi raggi di sole per donare riflessi e colori come solo la sua laguna sa dare. Emanuele è sedotto dalla bellezza della natura, dai colori della "sua" terra, dalle brume che salgono da lontano ad "ombreggiar " i profili delle
chiese. E’ un’emozione che si traduce in poesia di colori e immagini, in ricordi di bambino, in ritagli fugaci di angoli di paesaggio. Si riversa nella sua pittura "vibrante" la forza e al tempo stesso la dolcezza di quella natura, come se Emanuele stendesse con il velo del colore sulla tela anche l’inquietudine di un verso melodioso , musicale, profondo, essenziale. Nei suoi quadri si ha
come la sensazione del "viaggio" del filosofo, del poeta, a cogliere ispirazione
dalla visione della natura , ad "appuntare" le memorie dei luoghi a suscitarne la bellezza nell’immagine pittorica.

Emanuele Biagioni si è diplomato in Pittura all'Accademia di Belle Arti di Firenze nella Scuola del Prof. Roberto Giovannelli nel 1995, dopo essersi diplomato al Liceo Artistico Statale di Lucca. Inoltre ha frequentato il corso di incisione a colori di S.N. Kraczyna 1° livello a Barga (LU) e 2° livello a Olomouc (Repubblica Ceca).

Uno scambio di opinioni con l’artista animerà la mostra, in uno scenario che, stimolante e intrigante, rifletterà le mille emozioni contenute e riflesse dall’unicità di Venezia.Alle 18.00 di Domenica 27 settembre 2009 Francesca Mariotti e Francoise Calcagno, con la presenza dell’artista inaugureranno la mostra, invitando ad un brindisi tutti gli amanti dell’Arte per un approfondimento sulla creatività e del colore.

Info Mostra

Françoise Calcagno Art Studio
Campo del Ghetto Nuovo 2918, Venezia
Inaugurazione: Domenica 27 Settembre 2009, ore 18.00.
Fino al 9 ottobre 2009
Orari: da Lunedì a Venerdì, 14.00/18.00 e su appuntamento

Felice Levini - Pioggia rossa cavallo pazzo

Il Centro Internazionale di ricerca per la Cultura e le Arti visive contemporanee via Rivocati 63 Cosenza

Presenta

Sabato 3 ottobre 2009 h.18.00

Pioggia rossa cavallo pazzo

mostra personale
di
Felice Levini

a cura di Angela Sanna

sarà presente l’autore


In occasione della 5^ Giornata del Contemporaneo, ritorna, dopo sei anni, all’Associazione Vertigo di Cosenza, Felice Levini (Roma, 1956), con una nuova esposizione personale creata appositamente per lo spazio di via Rivocati, ricca di fascinose opere su carta e a parete. L’artista romano è uno dei protagonisti (insieme ad altri artisti di assoluto rilievo come Jori, Ontani, Salvatori, Salvo) della corrente i “Nuovi-Nuovi”, che ha avuto come mentore il critico Renato Barilli e vanta, tra l’altro, due partecipazioni alla Biennale di Venezia e due alle Quadriennali romane, oltre svariate presenze in tutto il mondo.

La sua ricerca multiforme oltrepassa i confini della linearità seguendo le rapsodie di un immaginario che si materializza, artisticamente, attraverso il gioco prodigioso della contaminazione iconica, semantica, simbolica, segnica. Esploratore delle potenzialità espressive tra bidimensionalità e tridimensionalità, tra pittura, disegno, scultura, installazione, Levini ci appare come un mago della comunicazione visiva che mette in scena la storia e la condizione dell'uomo catapultandoci, con gli strumenti più intriganti, nell'atmosfera improvvisa del coup de théâtre. Per mezzo di un'iconografia e di uno stile venati di rimandi colti e popolari, in cui confluisce un vasto repertorio delle arti visive e della storia dell'arte, egli rimescola le carte del tempo e della realtà, dandoci la sua chiave di lettura del presente.

Dal 3 ottobre al 10 novembre 2009

Da Toulouse Lautrec ai Grandi Maestri del ‘900 – Litografie Originali


Sabato 3 ottobre 2009, alle ore 18 si inaugura presso la Galleria Aqua Fortis di Treviso, Via San Nicolò 6, la mostra “Da Toulouse Lautrec ai Grandi Maestri del ‘900 – Litografie Originali” curata da Luciano Rossetto.

La mostra copre un periodo temporale di oltre un secolo, partendo dalla fine dell’ 800.

Le opere in mostra comprendono sia litografie ad alta tiratura non firmate e non numerate che litografie a bassa tiratura numerate e firmate a matita dagli artisti. Tutte sono litografie originali in quanto ideate e realizzate personalmente dagli artisti.

Molti i nomi di grandissimo livello a partire da Toulouse Lautrec di cui saranno messe in mostra 14 copertine di spartiti musicali realizzati dal grande artista in litografia. Queste litografie furono commissionate nel 1895 al Lautrec dal musicista Désiré Dihau per una serie di 14 melodie ed è raro trovarle tutte insieme.

Dello stesso periodo tre litografie dell’artista americano James McNeill Whistler.

Molti i nomi di spicco tra gli artisti del ‘900. Da Utrillo, di cui sarà esposta una delle due più rare e grandi litografie da lui eseguite, a Braque, Chagall, Miro, Picasso, Magritte, Villon, De Chirico.
Altri artisti in mostra comprendono Arp, Leonardo Cremonini, Sonia Dealuney, Ernst, Hartung, Jasper Johns, Lanskoy, Marini, Mastroianni, Moore, Morlotti, Ortega, Paulucci, Tamayo Rufino, Sassu, Singier, Sutherland, Wunderlich, Zao Wou-Ki.

Saranno inoltre messe a disposizione in cartella per poter essere consultate dal pubblico litografie di Honoré Daumier pubblicate sul quotidiano “Le Charivari” attorno al 1850.

La mostra rimarrà aperta fino al 24 ottobre 2009 dal martedi al sabato con orario 9:30 – 12:30 e 15:30 – 19:30.

Per informazioni:
email: aqua-fortis@libero.it
cell: 348 9195202

Nota sulle litografie ad alta tiratura

A proposito delle opere ad alta tiratura è bene ricordare quanto chiaramente espresso in un articolo di “Grafica d’Arte”, la rivista di grafica più importante in Italia, nel numero 76 di Ottobre-Dicembre 2008 a pagina 46:
“... Chagall e molti altri artisti di quella levatura ed epoca hanno prodotto opere originali ad alta tiratura e non firmate che vengono definite “edizioni correnti”: edizioni legittime, originali, non firmate e dalla tiratura ampia. La presenza della firma a matita (utilizzata da alcuni artisti negli ultimi decenni del XIX secolo) è stata in qualche modo generalizzata intorno al 1929 per sostenere il mercato dell’arte grafica dalla crisi; l’utilità della sua presenza è poi stata ribadita intorno agli anni Sessanta da mercanti mossi dal desiderio di impreziosire le opere e responsabilizzare gli artisti sull’originalità dei loro fogli. Di fatto però hanno creato confusione.
Soprattutto il mercato italiano non è informato su questo argomento e spesso si confonde l’alta tiratura e l’assenza di firma con la falsità. Non è così. Ci sono, invece, differenze sostanziali di prezzo: a parità di soggetto le opere firmate e a bassa tiratura possono costare anche dieci/venti volte tanto le altre.”

lunedì 21 settembre 2009

PERCORSI FUTURISTI


PERCORSI FUTURISTI
Omaggio e reinterpretazione del futurismo
a cura di Espressioni D’Arte e Officina delle Immagini

Questa mostra non è un omaggio in senso stretto al Futurismo, ma è una rivisitazione che risponde alla domanda: come un artista d’oggi vede e interpreta con la sua sensibilità e i suoi mezzi un momento fondamentale per la storia dell’arte moderna?
Ogni artista presente in mostra ha scelto le tecniche più congeniali alla sua sensibilità: fotografia, acquerello, olio o acrilico.
Fra i vari modi in cui si può omaggio ai grandi sono soprattutto due le modalità più efficaci; si può intervenire con una reinterpretazione delle opere originali oppure impegnarsi nella realizzazione di una creazione autonoma.
Seguendo uno di questi due itinerari, si sono così creati dei “percorsi futuristi” che propongono paradossi, ironie e citazioni, tutti elementi caratterizzanti delle tele che offrono una rilettura personale del rapporto (a volte contraddittorio) fra presente post-moderno e passato avanguardista. Storico dell’Arte Gianluca Tedaldi

Gli artiti: Cristina Annino, Carmine Antonucci, Paola Benelli, Andrea Bevilacqua, Teresa Bianchi, Pietro Bocchini, Piero Bottali, Giuliano Brandoli, Laura Campo, Maristella Campolunghi, Eugenio Cannilla, Franco Cannilla, Matteo Carbone, Afio Catania, Patrizia Cau, Annalisa Ceolin, Maurizio Chelucci, Maurizio Cintioli, Verena D’Alessandro, Riccardo De Antonis, Patrizia Dottori, Mario Di Salvo, Paola Di Giovanni, Stefania Errore, Fulvio Faraci, Edoardo Fornaciari, Maria Korporal, Michela Lenzi,Gianni Loperfido,Franco Mancini, Massimo Mazzorana, Gianni Mele, Melania Messina, Sebastiano Messina, Atonello Morsillo, Guido Nardacci, Marco Natale, Angelo Palumbo, Luisa Passeri, Osvaldo Pieroni,Jessica Pintaldi, Pino Rampolla,Luciana Ronchi, Stefania Santi, Benedetta Scatafassi, Stefano Scipioni, Giancarlo Rado, Giulia Robinson, Ramona Vada, Paola Zucchello.

critica a cura di Gianluca Tedaldi
curatori: Tiziana di Bartolomeo e Maristella Campolunghi

Biblioteca Elsa Morante
Via Adolfo Cozza, 7 - 00122 Roma
infoline: 06-45460481
sito web: www.espressionidarte.it - www.officinadelleimmagini.it
e-mail: ufficiostampa@espressionidarte.it

Inaugurazione venerdì 16 ore 17,00
16 – 30 ottobre 2009
orari apertura:
lun mar mer 9-13/15-19, giov ven 9-19, sab 9-13.
ingresso libero

sabato 19 settembre 2009

Da Roma all'Antica Bisanzio


Da Roma all'Antica Bisanzio
Titolo: “Da Roma all’antica Bisanzio” La neo scuola romana in mostra ad Istanbul.
Artisti : Cristina Annino , Mauro Baldino, Massimo Fiocco, Antonio Laglia, Germana Ponti, Gianluca Tedaldi
Inaugurazione: 17 ottobre 2009 alle h.18,30
Spazio espositivo : Cemal Reşit Rey Konser Salonu
Darülbedai Caddesi 9, Harbiye - Istanbul
Web: www.crrks.org
Data di vernissage: 17 ottobre 2009
Data di chiusura: 31 ottobre 2009

Abstract :Inaugurerà a Istanbul nella prestigiosa sala dell'auditorio“Cemal Reşit Rey Konser Salonu” la mostra di sei pittori italiani , il titolo della mostra è “Da Roma all'antica Bisanzio”. L'evento è un momento di significativa importanza nell'ambito degli scambi culturali tra Italia e Turchia .

Orari di apertura: tutti giorni dalle 9.00 alle 18.00
Ingresso libero
Infoline 0212 232 9830
Testo critico di presentazione : Gehum Tabak
Ufficio stampa: a cura di Tiziana Di Bartolomeo
e-mail: ufficiostampa@espressionidarte.it ; www.espressionidarte.it;
Catalogo in sede

Dal testo critico di presentazione:

Inaugurerà a Istanbul nella prestigiosa sala dell'auditorio“Cemal Reşit Rey Konser Salonu” la mostra di sei pittori italiani , il titolo della mostra è “Da Roma all'antica Bisanzio”.
L'evento è un momento di significativa importanza nell'ambito degli scambi culturali tra Italia e Turchia . I sei artisti, Cristina Annino, Mauro Baldino, Massimo Fiocco, Antonio Laglia, Germana Ponti, Gianluca Tedaldi, presentano una serie di lavori sostanzialmente degli ultimi dieci anni della loro produzione. Le opere eseguite con varie tecniche pittoriche, si articolano dal figurativo alla pura essenza cromatica su tematiche della tradizione di Scuola Romana quali paesaggi, figure, riprese delle vestigia dell'antica Roma, con alcuni omaggi alla città di Istanbul. La peculiarità di questa rassegna non vuole essere la mera rappresentazione di immagini fine a se stessa, ma un momento di riflessione sulla situazione dell'arte contemporanea italiana, confrontandola con la produzione di altre realtà artistiche. In un momento in cui i processi di globalizzazione e integrazione si sviluppano in maniera esponenziale in alcune aree del tessuto sociale che si affacciano sul Mediterraneo, gli eventi artistici diventano riferimento prezioso purchè questi processi evolutivi si sviluppino in un contesto armonico e nel rispetto delle proprie tradizioni culturali. Gehum Tabak.

Gli artisti:
Cristina Annino :Il suo stile è come quello di uno Chagall senza ammiccamenti: nuovissimi motivi come il Cristo-fiotto in cui manca la testa e il sangue si riversa nel cosmo; la figura della madre, immensa e innocua simile alle presenze di gatti, cani, uccelli: rapaci solo d’aspetto. Ogni sua tela è interessante come un racconto e nessuna storia già conosciuta potrebbe dirsi tale se già l’avessimo sentita.
Mauro Baldino : Sicuramente memore della poetica di "Via Cavour", certamente suggestionato dal colore di certo Mafai, dalle tinte fosche di Scipione, Baldino rivive Roma ad ogni pennellata, si immerge nelle sue contraddizioni confondendosi nel vociare dei mercati e delle piazze, nel frastuono del traffico così come nella luminosità ariosa delle ottobrate con un'ironia e una passione cocente e al contempo distaccata.
L'opera di Massimo Fiocco si colloca in un'area d'ispirazione astratto-naturalistica. L'inconciliabilità dell'immaginario individuale con l'esperienza omologatrice dei media, si pone come elemento caratterizzante della sua pittura, decisamente connessa con la coscienza dell'insanabilità di tale conflitto. Nelle sue ultime prove si avverte sempre più urgente l'insofferenza di certo figurativismo di maniera, che traduce l'impianto realistico in atmosfere di acceso cromatismo. Carlo Fabrizio Carli

Antonio Laglia, esponente di quel nuovo realismo di scuola romana e diretto erede del maestro Alberto Ziveri, il più autentico interprete del realismo assoluto, difficilmente eguagliabile, sembra portare in questa collettiva nuova vitalità creativa [...] Non c'è dubbio che al raffinato gusto estetico delle composizioni, di cui Laglia è maestro, si aggiunge la capacità di cogliere, nel taglio pittorico dei volti, l'aspetto psicologico.

Germana Ponti adopera le inquadrature fotografiche stringendo sul soggetto ed intensifica la qualità cromatica delle scene che così acquistano l’intensità da bassorilievo…Come nelle opere di matrice americana e realista, in questi dipinti c’è la scoperta della dignità del presente, la condensazione di vicende in composizioni serrate con una cromia forte ma espressiva.

Gianluca Tedaldi cattura il paesaggio come da un obiettivo; è questo un esempio di come la pittura abbia ricevuto dall'invenzione della fotografia nuovi stimoli, è l'esempio di come questa tecnica abbia modificato anche il modo di vedere e di guardare il mondo. Nel taglio che l'artista dà a certe sue opere l'interesse per il soggetto non meno che per certe angolazioni risulta chiaro: cercare e rappresentare vedute complesse, accettare i suggerimenti che la natura sembra dare all'occhio, organo privilegiato di esplorazione e contemplazione.

Con il Patrocinio del comune di Istanbul
e la gentile collaborazione dell'Istituti Italiano di cultura ad Istanbul

Mostra di Paolo Di Tonto - Giuseppe Nubila - Candida Scanu


Espressioni D’Arte presenta
la prima mostra di un ciclo di personali curate da Tiziana Di Bartolomeo e Francesca romana Afflitto dedicate ad artisti operanti in prevalenza nel contesto romano, che avrà come sottotitolo figurativArte

Paolo Di Tonto - Giuseppe Nubila - Candida Scanu

Caffè Emporio 25 – 27 Settembre 2009
Inaugurazione 25 settembre ore 21
Piazza dell’Emporio, 2 00153 Roma

A cura di Tiziana Di Bartolomeo
e Francesca Romana Afflitto

Organizzazione: Seven Pm 3471828458
www.sevenpmeventi.it info@sevenpmeventi.it
Espressioni D’Arte
www.espressionidarte.it info@espressionidarte.it

figurativArte

La prima di una serie di cinque mostre dedicate all’arte figurativa, che si terranno al Caffè Emporio di Roma, in tutte le sue declinazioni.
Nubila ha ereditato dalle ultime avanguardie la capacità “nomadica” di servirsi senza timidezza delle proposte stilistiche del passato, fondendo linguaggi e, soprattutto liberandosi del pregiudizio che vuole l’antifigurazione come un criterio per misurare modernità e sincerità d’intenti.
I dipinti di Candida Scanu offrono un tratto pittorico di grande dinamismo che riassorbe nella sua corsa figure, oggetti e sfondo, quasi a voler significare che tutto è composto di una comune sostanza o, per meglio dire, a tutto appartiene quello slancio vitale che sostiene l’esistenza di ogni cosa anche di quelle apparentemente inerti.
Paolo Di Tonto La fisicità dei corpi ritratti da Paolo Di Tonto recupera qualcosa dal gran deposito della classicità mediterranea: la larghezza dei piani di colore, la fluidità della linea, in altre parole a capacità di essere liberi dall’incalzare del tempo che passa. È classica una forma che basta a sé stessa, che non ha bisogno di spunti narrativi perché possiede in nucleo esenziale di ogni storia, il ritorno all’equilibrio originario.
Critica a cura di Gianluca Tedaldi

giovedì 17 settembre 2009

Mappatura del Cosmo - mostra d'arte contemporanea

Dal 27 settembre al 10 ottobre, a Venezia, torna il gruppo Materia Prima.

Domenica 27 settembre alle ore 11.00, presso la Galleria S. Eufemia, alla Giudecca, Venezia, si apre la mostra d'arte contemporanea "Mappatura del Cosmo". Vi esporranno gli artisti del gruppo Materia Prima: Guido Baldessari, Stefano Momentè, Giuliano Negretto, Bruno Pagliaro e Stefano Zanus. Alla vernice dell'esposizione, evento collaterale del Premio Nardi 2009, interverranno Luigi Giordani, Presidente del Centro Culturale R. Nardi, e Pierantonio Belcaro, Assessore all'Ambiente del Comune di Venezia.

Il Gruppo Materia Prima nasce nel 1982 a Venezia. Nel corso degli anni sviluppa, con molteplici interventi sia nel territorio che all'estero, le proprie caratteristiche rivolte alla ricerca ed alla valorizzazione dell'arte contemporanea, coinvolgendo anche altri artisti che si aggregano come ospiti generando una sinergia con altre branche dell'arte, quali scultura, poesia, narrativa, musica e video facendo così di Materia Prima un vero movimento d'arte. In questa occasione Il Gruppo si presenta nella composizione "attiva" costituita da Guido Baldessari, Stefano Momentè, Giuliano Negretto, Bruno Pagliaro e Stefano Zanus, artisti che provengono da molteplici esperienze individuali, ma che in simbiosi hanno trovato quel linguaggio univoco che (generalmente attraverso spazi pubblici) li ha visti interpreti di vari happening nel territorio ed all'estero, tra cui la partecipazione alla 51. Esposizione internazionale d'arte Biennale di Venezia del 2005 ed, ancora, alla 53. edizione, in corso fino al 15 ottobre.
Le attività espositive del Gruppo sono curate dal prof. Siro Perin.



nome _ mappatura del cosmo
sede _ galleria sant'eufemia, giudecca 597, venezia
periodo _ 27_09 > 10_10_09
vernice _ domenica 27 settembre > ore 11.00
artisti _ guido baldessari | stefano momentè | giuliano negretto | bruno pagliaro | stefano zanus
per arrivare _ da piazzale roma, linee actv 2 e 41; da san marco linee actv 2 e 42

3-10-09 ITALICA le Arti del Bel Paese


Il 3 ottobre alle ore 18:30, in occasione della Giornata nazionale del Contemporaneo (AMACI), presso il museo MAUI a Teano (CE), sarà presentata la prima edizione della expò – pubblicazione “ITALICA – le Arti del Bel Paese”.Tutto è curato dall’allestitore e consulente artistico Paolo Feroce, che ha voluto questa pubblicazione per caratterizzare i ben dieci - ufficiali - anni di attività nel settore.Reportage fotografici ed articoli quali le due Biennali alla Reggia di Caserta 2004 ed al Belvedere di San Leucio 2008, la Tauromachia e Plaza de Toros di Pablo Picasso (per la prima volta a Caserta), La Storia di Teano (curata dal dr. Claudio Gliottone), la fiera FLOGISTO a Roccamonfina (del dr. Antonio Migliozzi), DOMINA a Palermo 2011 (dell’Arch. Angela Terrazzini) ed altre chicche arricchiranno questo prima edizione.Alla breve conferenza di presentazione, che anticiperà il vernissage tra le esposizioni, ci saranno il dr. Emiliano D’Angelo (giovane critico d’arte del MAUI), il Sindaco di Teano, l’ing. Raffaele Picierno ed altri nomi interessati all’evento.Pittura, scultura, fotografia, ricerche digitali e installazioni sono le sezioni in esposizione fino al 31 ottobre 2009. Gli artisti – protagonisti – di ITALICA sono: Piergiorgio Baroldi (presidente Arte&Forte Venezia), Ferruccio Maierna, Donato Lotito, Cinzia Guido, Gene Pompa, Domenico Asmone, Andrea Schiavetti, Gennaro Barci, Silvia Borello Lenta, Maria Teresa Sabatiello, Bruno Giordano, Christian Montuoni, Nicola Damiano, Paolo Santo, Fulvio Angelino, Massimo Fedele, Domenico Daoli, Carla Bertoli, Alfredo Avagliano, Mario Carpine, Loredana Cacucciolo, Ennio Montariello, Pasquale Fameli, Lucio Ippoliti, Osvalda Pucci, Riccardo Barbato e gli HD Art Project, Blu Kobalto, Marialuisa Sabato, Alessandro Bulgarini, Angelo Mascolo, Francesco Disa, Matteo Bosi, Daniela Grifoni, Attilio Michele Varricchio, Daniela Baldo, Stefania Catastini, Umberto Gori Rossi, Dario Giancane, Giovanni D’Onofrio, Florentina Resende, Maria Rafael, Laura Cassetti, Gabriele Perissinotto, Gianna Ruiu, Enza Caplis ed altri 10 nuovi artisti inseriti in PROPOSTE PER UN COLLEZIONE – opere di piccolo formato. Per rigore scientifico tutti gli artisti saranno abbinati, per stile e tecnica, ai grossi nomi in collezione MAUI, anch’essi,. Ovviamente esposti, quali Saturno Buttò, Aniello Scotto, Rino Feroce, Matteo Arfanotti, Alfonso Coppola, Carlo Cane, Stefano Lenner, Todd Williamson, Enzo Ventrone, Simon Benetton, Ariel Soule’, Jorrit Tornquist, Franco Costalonga, Bruno Donzelli, Claudio Magrassi ed altri nomi internazionali. L’esposizione chiuderà il 31 ottobre 2009, perche’ rientra nelle Celebrazioni Unità d’Italia ed in altre date rappresentative. Per gli orari consultare il sito del MAUI, www.museomaui.it.
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lunedì 7 settembre 2009

Daniela Scanabucci presenta: Natura in movimento


Natura in movimento” è il titolo che la pittrice Daniela Scanabucci, www.danielascanabucci.it, ha voluto per questa sua personale, che rappresenta il quarto episodio della rassegna “Arte al Chiodo 2009”. Chi ha partecipato all’indimenticabile inaugurazione dell’appuntamento precedente, la personale dello scultore Domenico Militello, resa memorabile anche dalla presentazione scoppiettante di Silvio Troiani, si ricorderà senz’altro di Daniela tra il pubblico, a causa dei suoi interventi pungenti. L’allestimento comprende una decina di opere, prevalentemente dittici di grande e piccolo formato, il cui tema conduttore è la natura, sentita dall’artista nella sua essenza più distillata. Il gesto pittorico che genera il segno, educato ed affinato dalla pratica approfondita della danza, altra forma di espressione a cui l’artista si dedica costantemente anche in veste di insegnante, produce sulla tela un effetto visivo che è l’estensione diretta e oggettivata di un movimento interiore, soggettivo... Se devo dire una cosa che di lei mi ha attratto immediatamente, è proprio questa riuscita fusione tra discipline diverse; tanto che, vedendo i suoi quadri, mi viene inevitabilmente di immaginare l’autrice intenta a danzare nell’atto di dipingerli.

Nel corso delle cinque settimane della durata della mostra, lo spettatore avrà modo di vedere anche alcune lampade artistiche dello studio maRAMEo e di incontrare, talvolta, Daniela in galleria mentre dipinge dal vivo danzando sulle note registrate del M° Joan Maria Solè, artista di strada, poco conosciuto, ma bravissimo compositore e chitarrista spagnolo.

A cura di Muolo Claudio



Info Mostra

città: Sermoneta
periodo in cui si svolge l’evento: 5 settembre \ 11 ottobre 2009
autori: Daniela Scanabucci
titolo dell’evento: “Natura in movimento-Arte al Chiodo”
luogo: “il Chiodo di Sermoneta” spazio d’arte
indirizzo completo: piazza del Popolo, 13 – Sermoneta (LT)
recapiti mail: barcla@email.it
recapiti telefonici: 335.6912312
orari: 17,00-21,00
curatori: Claudio Muolo
collaboratori studio maRAMEo- lampade artistiche,
Ass. Cult. “il Chiodo di Sermoneta”

Paolo Di Tonto - Giuseppe Nubila - Candida Scanu

Espressioni D’Arte presenta

Paolo Di Tonto - Giuseppe Nubila - Candida Scanu

Caffè Emporio 25 – 27 Settembre 2009
Inaugurazione 25 settembre ore 21
Piazza dell’Emporio, 2 00153 Roma
www.caffemporio.com

A cura di Tiziana Di Bartolomeo
e Francesca Romana Afflitto

Organizzazione: Seven Pm +39. 347 18 28 458
www.sevenpmeventi.it - info@sevenpmeventi.it
Espressioni D’Arte
www.espressionidarte.it - info@espressionidarte.it


Nubila ha ereditato dalle ultime avanguardie la capacità “nomadica” di servirsi senza timidezza delle proposte stilistiche del passato, fondendo linguaggi e, soprattutto liberandosi del pregiudizio che vuole l’antifigurazione come un criterio per misurare modernità e sincerità d’intenti.

I dipinti di Candida Scanu offrono un tratto pittorico di grande dinamismo che riassorbe nella sua corsa figure, oggetti e sfondo, quasi a voler significare che tutto è composto di una comune sostanza o, per meglio dire, a tutto appartiene quello slancio vitale che sostiene l’esistenza di ogni cosa anche di quelle apparentemente inerti.

Paolo Di Tonto La fisicità dei corpi ritratti da Paolo Di Tonto recupera qualcosa dal gran deposito della classicità mediterranea: la larghezza dei piani di colore, la fluidità della linea, in altre parole la capacità di essere liberi dall’incalzare del tempo che passa. È classica una forma che basta a sé stessa, che non ha bisogno di spunti narrativi perché possiede in nucleo esenziale di ogni storia, il ritorno all’equilibrio originario.

Critica a cura di Gianluca Tedaldi

hEART(h) 2nd edition - Mostra collettiva a cura di Maba e Pierpaolo Febbo


Per il secondo anno consecutivo il Centro di Aggregazione Artistico culturale Art Port (presso la Casa del Marinaretto) a Palazzolo dello Stella (UD) ospiterà hEART(h), un happening di pittura dal vivo delle durata di tre giorni. Dall' 8 settembre fino al 12 (giorno dell'inaugurazione della mostra che rimarrà aperta fino al 4 ottobre) si potrà assistere alla realizzazione delle opere degli artisti 108, Anita, Tellas, Pioggia di bastoni, Sara Tonin e pOna.

A differenza della precedente edizione, quest'anno hEART(h) si volge anche a nuovi orizzonti oltre a quello pittorico, quali la fotografia con i lavori di Elkstar, Teresa Frausin, Lara Trevisan e 2dipikke project, le videoproiezioni curate da Marco Boaro, Silvia Lepore, Sandro Pellarin e Emanuele Kabu e perfomance di vario genere. Nel corso dell'inaugurazione, in programma il 12 settembre alle ore 18, verranno eseguite le istallazioni “foresta di carbone” di mABA degli alberi e “Wicker Man immortale “di 2dipikke e Wooden Head e sarà possibile assistere ai concerti dei The sleeping tree, dei Rotorvator e dei Jackeyed.

Una manifestazione che dunque si apre a 360° gradi sulle più differenti espressioni artistiche e che in questa edizione avrà un respiro internazionale. Verranno infatti esposte le opere inviate al Centro di Aggregazione Artistico culturale Art Port dai seguenti artisti: Ango the meek dead (ger), Agnese Guido (ita), Andrea Moriero (ita), Andrew Smaldone (ita), Angelo di Dedda (ita), Brooke Inman (usa), Cosimo Piediscalzi (ita), Cristina Urban (ita), Daniele Giunta (ita), Dario Molinaro (ita), Eleonora Marton (ita), Emanuele Kabu (ita), Federico Lupo (ita), Frédérique Ulman (can), Gola (ita), Jacopo Casadei (ita), Johannes Hoie (nor), Laura Giardino (ita), Leah Beeferman (usa), Luca Zedone Nespolon (ita), Marina Rees (uk), Massimo Gurnari (ita), Mauro Suspectra (ita), Michael Rotondi (ita), Paolo de Biasi (ita), Patrick Gildersleeves (uk), Philip Jaan (ola), Pia-Mélissa Laroche (fra), Pierpaolo
Febbo (ita), Rame (ita), ryTs monet (ita), Simone el rana (ita), Simone Masetto Maghe (ita), Tellas (ita), Tone (ita), Ueia Lolta (ita), Vanni Cuoghi (ita) Viola (ita).

Info Evento

Happening di pittura dal vivo della durata di tre giorni, dall'8 settembre fino alla data dell'inaugurazione. Inoltre ci sarà spazio per opere di fotografia video ed installazione, oltre ad una sezione dedicata ai piccoli formati con presenze nazionali ed internazionali. Jackeyed, The Sleeping tree e Rotorvator suoneranno il giorno d'apertura.

A cura del Centro culturale Art Port
Via del Traghetto, 3
33056 Palazzolo dello Stella (UD)
Tel. +39 0431 58 344
www.art-port.org
Email: info@art-port.org

martedì 1 settembre 2009

Mostra personale di Nunzio Lobasso


Sabato 05 settembre 2009, ore 18,00 presso la “Casa del Combattente” in Piazza San Marco a Latina, s’inaugura la Mostra Personale di Pittura dell’Artista Nunzio LOBASSO.

La mostra sarà onorata dall’illustre presenza di Franco Borretti Critico d’Arte.

L’evento espositivo sarà documentato dalla brochure prodotta dal Maestro d’Arte Nunzio Lobasso in collaborazione con gli enti patrocinanti riportando la recensione critica di Franco Borretti.

La mostra, intitolata “Cromaticamente”, è patrocinata dal Comune di Latina,dalla Provincia di Latina, dal Comune di Foggia e dalla Provincia di Foggia, con i rispettivi Assessorati alla Cultura. La Personale è il frutto di un lavoro di scambi culturali fra i vari enti dei Comuni e delle Provincie di Latina e Foggia.

La Personale si avvale della gentile e professionale collaborazione artistica di Romano Baratta Contemporary Artist–Scenografo, Franco Cautillo Fotografo, Lia Lepore Grafic Designer. La Personale sarà presente dal 05 al 14 settembre 2009, tutti.

Per Informazioni:
Nunzio Lobasso “Maestro d’Arte”
info@nunziolobasso.com
www.nunziolobasso.com
Tel. +39 340.4173240
Nico Baratta “Management”
nicobaratta@alice.it
Tel. +39 348.0675814

Breve Curriculum Artistico di Nunzio Lobasso “Maestro d’Arte”

Nunzio Lobasso è nato a Foggia nel 1982. Ha frequentato l’Istituto Statale d’Arte di Foggia, dove ha conseguito il titolo di “Maestro d’Arte”. Ha approfondito le esperienze scolastiche frequentando gli studi di alcuni noti artisti foggiani, con i quali ha potuto affinare molte tecniche a partire dallo studio dei grandi del passato, da Giorgione a Caravaggio a Van Gogh. Ha anche seguito numerosi seminari di tecniche pittoriche. Accanto alla pittura, realizza con tecnica innovativa decorazioni su vasellame in terracotta. All’attivo ha cinque mostre personali, sette collettive con premi nazionali e presenze espositive in alcune gallerie italiane, con recensioni di artisti locali ed internazionali.

NICO BARATTA
Management
+39 348.0675814
nicobaratta@alice.it
FOGGIA 71100 ITALY

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