venerdì 27 febbraio 2009

Volti e storie


Dal 28 febbraio la Galleria Il Borgo di Milano presenta “Volti e Storie” mostra internazionale d’arte curata dal critico e storico dell’arte Sabrina Falzone.

Nell’arte contemporanea il volto umano è spesso interpretato e percepito come una geografia socio-culturale, la cui espressività può inoltrarci verso un viaggio introspettivo alla ricerca di risposte. Quesiti esistenziali, incertezze quotidiane, sogni e speranze a colori sono oggetto della ricerca artistica della rassegna.

L’esposizione studia la rappresentazione artistica di volti umani, ritratti e sguardi dietro i quali si nasconde una storia, un ricordo, un’emozione, talvolta un pensiero sublimato dalla creatività. Tra gli autori espongono Beatrice Alegiani, Vincenzo Baldini, Paola Bassoli, Ennio Benaia, Boz, Mara Clemente, Mario Cucchi, Enrico Delfini, Gianni Depaoli, Nikka Dimroci, Giusy Fossati, Nicoletta Gamba, Maria Gerardi, Gionica, Domenico Giusti, Sebastiano Longaretti, Elisa Marchese, Amanda Nebiolo, Nemo, Nidasio, Stefano Reale, Maria Pia Rizzardi e Matteo Varsi.

La Galleria Il Borgo è situata in uno dei quartieri più esclusivi di Milano in pieno centro cittadino, a due passi dai Navigli e da Porta Ticinese. Essa si affaccia su uno dei caratteristici borghi dell'antica Milano, pregni di storia e cultura, avendo ospitato al suo interno opere di celebri autori contemporanei tra i quali Salvatore Fiume, artista del Novecento di fama mondiale.

Info mostra

VOLTI E STORIE
Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea
Inaugurazione: sabato 28 febbraio ore 18,30
In mostra fino al 10 marzo 2009
Ingresso libero
Orario di visita: da martedì a domenica dalle ore 15:30 alle 19:30;
Lunedì chiuso
Curatrice: Sabrina Falzone
Presso: Galleria Il Borgo
Corso San Gottardo 14, 20136 Milano
Info: (+39) 340.5515604
info@sabrinafalzone.info

mercoledì 25 febbraio 2009

Ad Albisola Corsi di Ceramica a cura di Silvia Calcagno


CORSO DI CERAMICA
Albissola Marina Dal 01/11/2008 Al 31/12/2009
Corso di ceramica organizzato dalla Sig.ra Silvia Calcagno
presso Officine Artistiche di Via Repetto 6 Albisola Marina

Corsi di CERAMICA per BAMBINI
le iscrizioni sono aperte tutto l'anno,i giorni e le ore di frequenza variano a seconda delle esigenze. attraverso il filtro del gioco e della sperimentazione i bambini iniziano a manipolare l'argilla,una materia affascinanate che con le sue molteplici sfacettature aiuta il bambino a conoscere le naturali attitudini creative,inventive e fantastiche che ciascuno di noi possiede ma che vanno coltivate e sviluppate. gli allievi impareranno a creare oggetti epiccole sculture con le proprie mani che decoreranno attraverso l'uso di colori naturali a base di terre.
Corsi di CERAMICA per ADULTI
i corsi per adulti sono costruiti anche in questo a caso a seconda delle esigenze e delle peculiarita' di ciascun allievo,andando incontro alle sue attitudini e alle possibilita' di frequenza rispetto agli impegni lavorativi.
Modellato
partendo da un programma di base,professionale,si arriva attraverso il modellato ad imparare a creare sculture,bassorilievi,vasi,piatti e qualsiasi tipo di oggetto unendo la fantasia alla tecnica sostenuta da importanti regole che la l'argilla impone.
Tornio
corso di tornio di primo livello. gli allievi impareranno i primi rudimenti della tecnica del tornio.
Decorazione
corso di tecniche decorative ceramiche,tradizionale e sperimentale. il corso di decorazione spesso si integra al corso di modellato o tornio,come fase finale di finitura oggetti.
Corso tecnica di cottura RAKU
il corso si svolge nei mesi estivi. dopo aver realizzato in studio alcuni pezzi si arrivera' alla fase decorativa durante la "giornata raku" ,una cottura all'aperto dara' la possibilita' a chiunque si voglia avvicinare a questo tipo ti tecnica di vedere come e' stato costruito un forno,i tempi e le modalita' di creazione e cottura degli smalti.
Prenotazione non richiesta
Pagamento non richiesto
Segreteria : 349-7787660

giovedì 19 febbraio 2009

Il Priamar ospiterà una performance artistica di Panseca e Giannici

Giannici alle ceramiche Poggi
Forse molti lo ricordano per le scenografie faraoniche dei congressi dell’ultimo Psi guidato da Bettino Craxi, ma Filippo Panseca, l’artista siciliano che da anni vive a Milano, è anche e soprattutto una delle figure più importanti dell’arte contemporanea italiana.
Non mancano tuttavia anche i collegamenti con la Liguria: tra questi forse il più importante è la pluriennale amicizia che lo lega a Gianni Celano Giannici, con il quale ha condiviso importanti mostre a Palermo e Milano.
I due artisti hanno visitato oggi la fortezza del Priamar, in vista di una performance in programma per i primi giorni di marzo, ed incontrato l’assessore alla cultura Ferindano Molteni.
“Panseca e Celano Giannici - spiega Molteni - proporranno una performance artistica, che si terrà sul Priamar nelle sale della ex Pinacoteca, presso il Palazzo della Loggia, proprio il giorno del loro compleanno, il 5 marzo prossimo. Il titolo scelto dai due artisti ‘68, 69 l’uomo segna il tempo, il tempo segna l’uomo’ è tutta una sorpresa. So solo che stanno preparando qualcosa di grande impatto per festeggiare la loro data di nascita ma anche per fare un regalo alla città”.
Il “risultato” dell’evento resterà poi in esposizione per due settimane.
Filippo Panseca ha poi dichiarato di essere rimasto colpito dalla Fortezza del Priamar “Sono spazi bellissimi dove c’è una incredibile stratificazione di storia, eventi, popoli, conquiste. Ne sono davvero affascinato. E’ un luogo magnifico per l’arte contemporanea”. “Credo che questo nuovo incontro con l’amico Panseca - commenta poi Celano Giannici - rappresenti una bella testimonianza degli scambi culturali e delle iniziative che si possono realizzare a Savona coinvolgendo alcuni dei protagonisti principali della scena artistica internazionale”.
Panseca e Giannici, insieme ad altri artisti, parteciperanno (sempre sul Priamar) alla terza edizione di “Art & Savonnerie” manifestazione dedicata alla reintepretazione del tema del sapone da parte dell’arte contemporanea, che si terrà presso il Palazzo del Commissario verso la fine di aprile. L’evento sarà organizzato, con il patrocinio del Comune di Savona, dalla “Gavarry”, uno dei più antichi saponifici che ancora produce con l’antico metodo di Marsiglia, di proprietà della famiglia savonese Sguerso.

"SOPRALLUOGHI GRATUITI" Cosimo Angeleri

Sabato 7 marzo 2009 – ore 18

Inaugurazione della mostra fotografica di
Cosimo Angeleri
SOPRALLUOGHI GRATUITI
Traccismo


“Sopralluogo” e “oggetto trovato”: due parole chiave per trovare un ponte tra la mia tecnica combinatoria e il mio uso funzionale della fotografia. Oggetti trovati ma intrasportabili, parti di Roma, buche d’asfalto, strisce pedonali, sottratti alla loro stasi ed inamovibilità, e anche lasciati lì, dove ciascuno può ritrovarli. Foto che vanno considerate ”documenti” e, come spazi di ridenominazione, riappropriazione, SCULTURE.
“Nude” perché indicative.”Gratuite” secondo la logica del Caso e dello Sguardo dell’artista a spasso, ergo traccista e metafisico di strada.

Arte come virtualità delle immagini permanenti in luoghi permanenti.
Arte come genius loci, sacrificio, attenzione del cogliere tracce sedimentate da street artists virtuali.
Crateri, buchi sotterranei che si aprono e richiudono all’immaginazione e alla vista del voyeur, fotografati per incesti scrupolosamente rivestiti da un occhio attento all’arte della strada, cosiddetta street art.
Tutto ciò termina in un’immortalità dell’immagine dentro l’immagine nel fissare tutto in una pellicola riquadrata ed esposta, grazie al soggetto attivo che l’ha firmata, ovvero l’artista, detto uno street artista per caso.

Salvatore Mauro
Traccismo, arte non dei muri, ma dei marciapiedi, dove non è dipinto ma evocato virtualmente ciò che già è.

Cosimo Angeleri scultore nel senso dell'anti-scultura, fotografo traccista quindi eventual-sperimentale, saggista "off/out", è nato a Firenze nel 1966. Le figure-tracce sono oggetti trovati e "arredo urbano" metafisico e riquadrato. (http://www.tuttoveneto.it/artisti/Cosimo-Angeleri/opere/ - http://www.microbo.net/archivioartisti.asp?ID=190)

(fonte www.odradek.it - odradek@tiscali.it)


venerdì 13 febbraio 2009

Nina Tamaro. Rome streetmates


Da cinque anni Nina Tamaro, che colloca sé stessa fra la creativa e l’artista, disegna borse e zaini per donna e per uomo. La sua produzione comprende esemplari di tipo funzionale, versatile e fantasioso; nei primi, prevale una linea rigorosa ed essenziale, negli altri, a volte sorprendenti e vezzosi, Nina trasferisce tutta la sua libertà creativa.

I materiali vanno dalle stoffe per arredamento a morbide pelli, a volte decorate, a manici in fibre e filati di ispirazione naturalistica.

Roma è il suo luogo di riferimento, la città nella quale lavora, fra la sua casa di Trastevere e il Laboratorio del Flaminio.

Roma, lei dice, ha più fantasia di altre grandi città .

Una delle tante frasi fatte, che però, nel suo caso specifico, ha senso; come ha senso il suo itinerario romano, da quel centro altro che è Trastevere a quel leggero decentramento, ancora con la memoria di Cristina di Svezia a Porta del Popolo, che è Flaminio.

Alla consueta reticenza dell’artigiano, che ha comunque bisogno di altre mani, per produrre in una prospettiva di mercato, Nina affianca una disarmante autobiografia pubblica (una puntata di Storie di vita romana) nella quale l’occasione di presentare il suo lavoro le consente di ricapitolare con acribia e garbate sviste tuta la sua vita.

Questo è il più importante punto di contatto con EMBRICE, che già nel 2008 aveva tentato con successo la strada della presentazione di prodotti privati, come La casa di Fabio e Pasqua a La Garbatella.

Dietro l’itinerario romano verso Ponte Flaminio (la Cassia Veientana e il Nord Etrusco) ci sono infatti due concomitanti circostanze che Nina definisce fortune.

Una casa con la famiglia, ma soprattutto spesso visitata da artisti e intellettuali già dai difficili anni 1970, ed una sensibilità anticipatoria rispetto ai colori; scelti fin dall’adolescenza con un imperscrutabile percorso divinatorio.

Negli ultimi 10 anni gli amici la leggono come una persona creativa; lei ci crede e, finalmente, comincia.

Prima con delle semplici sacche in Pile, nobilitate dai colori sorprendenti, poi con le tecniche che le consentono di arrivare fino a credibili proposte unisex sul versante del bene durevole.
Fra le possibili, consumate parole, per definire le sue borse, forse l’aggettivo gioioso ci è consentito; consentito non solo sulla base di una valutazione di senso comune sui suoi colori, ma anche perché raggiunto attraverso qualche umana sofferenza, come per i più, alla quale Nina solo garbatamente accenna.

Info Mostra

Nina TAMARO. Rome streetmates.

A cura di Carla Corrado e Fabio Andriotto

Inaugurazione: venerdì 20 febbraio 2009, ore 18

Da venerdì 20 febbraio 2009 – a domenica 8 marzo 2009. Orario: 18 - 20, chiuso la domenica

Galleria Embrice – Roma, Via delle Sette Chiese, 78 - Tel. 06.64521396 – www.embrice.com

Luci e colori a Portovenere


RASSEGNA D’ARTE DI PITTURA
Vincenzo Del Duca partecipa alla collettiva
Luci e Colori a Portovenere

Vincenzo Del Duca è tra gli artisti che partecipano alla Rassegna d'Arte di pittura LUCI E COLORI A PORTOVENERE, presso il GRAND HOTEL di PORTOVENERE.

“Tratti marcati, segni decisi, armonia e forza espressive sono gli elementi peculiari dell’opera di Vincenzo Del Duca. Autore legato all’immagine ed al suo carico di emotività appare attento e rigoroso nell’equilibrare i differenti elementi che concorrono alla composizione dei suoi lavori. Scevro da fronzoli pedanti e ridondanti ricorda nella ricerca più recente elementi marcatamente espressionisti mediati ad un particolarissimo gusto ed una forte personalità nelle scelte cromatiche. Tralascia, a tratti, con grazia e sapienza la ricerca della descrizione oggettiva del soggetto per concentrarsi, piuttosto, sul reale vigore narrativo del segno. Sorprendente ed accorto nell’uso del colore immagina e gioca con contrasti, anche forti, sostenuti da un percorso tecnico in continuo divenire… (S. Innocenti)”

Dove: GRAND HOTEL DI PORTOVENERE Quando: dal 31 gennaio al 28 febbraio 2009 Info: www.vincenzodelduca.beepworld.it

giovedì 12 febbraio 2009

ART DUBAI 2009

ART DUBAI 2009

Le opere di Gian Genta presentate dal MUSEUM OF THE AMERICAS .

IL MUSEUM OF AMERICAS è una delle poche istituzioni d'arte in FLORIDA che promuove
e favorisce gli artisti contemporanei selezionati col prezioso servizio di esporre le loro opere.
Il MUSEUM OF THE AMERICAS è l'unica istituzione debitamente approvata da
ART DUBAI 2009 per la distribuzione di un CD di presentazione di artisti che sarà
consegnato a tutte le gallerie d'arte che partecipano a DUBAI dal 14 al 21 marzo 2009.
ART DUBAI è considerata in questo momento una delle più importanti fiere internazionali nel mercato dell'arte.
Partecipano gallerie dei seguenti paesi: Stati Uniti, Libano, Russia, Regno Unito, Belgio, Dubai, Siria, Australia, India, Brasile, Italia, Cina. Turchia, Spagna, Portogallo, Germania, Francia, Svizzera, Austria, Corea, Grecia, Giappone e Iran.

domenica 8 febbraio 2009

MOSTRA MERCATO DEL CERAMISTA

Le opere di Gian Genta alla
Mostra Mercato del Ceramista di CECINA
VENERDI 10 e SABATO 11 APRILE 2009
Con il patrocinio del Comune di Cecina, l’Associazione Arte della Ceramica e la collaborazione dell‘Associazione Marco Polo si terrà a Cecina la Mostra Mercato del Ceramista.
La manifestazione avrà luogo nella Piazza Guerrazzi in pieno centro.
Orario:
Mattino del venerdì ore 10-19
Mattino del sabato ore 10-19

Curatore Chiara Nuti
ai recapiti: 338 2416990
chiaranuti@aliceposta.it.

"LE CORRENTI DELL'ANIMA Mostra ad Invito Sala Provincia di SAVONA

Le sculture di Gian Genta alla mostra LE CORRENTI DELL'ANIMA
Iniziativa dell'Associazione Culturale RENZO AIOLFI
presso la Sala Nervi – Palazzo della Provincia di Savona
dal 8 aprile al 18 aprile 2009.
Inaugurazione mercoledì 8 aprile 2009, ore 17.
Gli Artisti invitati sono: R. Accarini, R. Mondino, R. Spirito, Gian Genta, G. Garozzo, G. Trielli, F. Fantini, C. Massa, C. Barbini, G. Piccazzo, G. Rossi, A. Cavallero.
La scelta è motivata dalla capacità dei singoli di esprimersi con la ceramica, col design, con la pittura e l’incisione in un panorama culturale, non solo legato al territorio locale, ma di ampio respiro ligure.

Curatore e critico
Dr.ssa Silvia Bottaro
Responsabile artistico
Dr. Roberto Debenedetti

mercoledì 4 febbraio 2009

Da nessun luogo con affetto


«Da nessun luogo con affetto», alla Galleria Lo Magno anteprima della mostra romana di Francesco Balsamo

Domenica 22 febbraio alle ore 19 nei locali della Galleria Lo Magno (Via Risorgimento 93) si inaugurerà l’anteprima della mostra Da nessun luogo con affetto di Francesco Balsamo.

L’artista catanese, dopo il successo della personale Fiori per viaggiatori e altri disegni allestita lo scorso aprile, intende regalare al pubblico modicano un’anteprima della sua mostra che si inaugurerà ufficialmente alla Galleria Don Chisciotte (Via Brunetti 21a/b, Roma) il 13 marzo prossimo.

Le opere, realizzate con tecniche miste e pastelli, segnano il passaggio di Balsamo a una nuova fase come ha osservato il critico Guido Giuffrè. Se nel ciclo Quattro giorni in un interno (2006) protagonista era la quotidianità “straniata” di interni borghesi dove anomalie e piccoli accadimenti (l’insetto abnorme, gli scheletri, il roditore) introducevano un’inquietudine e un fascino simbolista, nel ciclo Fiori per viaggiatori le “invenzioni” fiabesche (i fiori secchi e i vecchi trenini, le ghirlande floreali e i giocattoli d’epoca vittoriana) ispiravano echi letterari e ricordi d’infanzia. In entrambi i casi, la figura umana era assente, sostituita semmai da manichini o fantocci. Il ciclo più recente, invece, sembra affrontare direttamente il tema delle persone, quasi a colmare una lacuna. Ma la realtà è diversa e più complessa.

«Prima – ha scritto Giuffrè - c’erano in sua vece personaggi inquietanti; ora non c’è altri che lei. (...) È questa una ripresa della figura umana, o non piuttosto il ribadirne l’invincibile precarietà, l’esserci senza esserci, memoria all’orlo della dissoluzione? (...) c’è una sorta di crescendo, o meglio di progressivo distacco dal primitivo mondo di complesse malinconie verso un’attualità drammatica direttamente affrontata. Il risvolto allarmato, si direbbe l’attesa di un evento sorprendente o tragico, è annidato da sempre nel suo lavoro. (...)».
L’anteprima della mostra potrà essere visitata fino al 28 febbraio tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 16 alle 20.

Info mostra
Galleria Lo Magno Arte contemporanea, Via Risorgimento 91/93
Tel. 0932 763165
Mail: gallerialomagno@virgilio.it
Addetto stampa: Giovanni Criscione
Cell. 329 3167786

Post più popolari

Newsletter

Ricevi, ogni mese, tutte le notizie inerenti le mostre e gli eventi artistici più importanti, direttamente nella tua casella di posta elettronica, totalmente gratis!