È stato ritrovato, recentemente, un cartone che riprende il disegno del volto della Sant’Anna di Leonardo da Vinci, nel quale è ravvisabile una somiglianza espressiva con il dipinto originale esposto al Museo del Louvre a Parigi.
La scoperta si deve al professore Ernesto Solari, studioso ed esperto dell’opera leonardiana. Solari propone un’attribuzione del cartone alla scuola di Leonardo e intende ora dimostrare come appaia sempre più probabile un’attribuzione diretta a Leonardo.
Si tratterebbe, secondo Solari, non di un’opera qualunque, bensì dell’unico vero studio di Leonardo per il volto della Sant’Anna custodita al Louvre.
"Considerando, infatti, che gli unici due studi esistenti della Sant’Anna hanno una vaga somiglianza con il dipinto originale e che non è stato possibile attribuirli con certezza, potrebbe essere realmente il primo vero studio diretto del maestro sul volto della Sant’Anna", ha sostenuto Solari spiegando inoltre che "tutta una serie di studi che io ho fatto mi hanno portato a scoprire una serie di fatti che sono le sorprese che ho intenzione di mostrare, tra cui anche una firma che non si vedeva a occhio nudo, emersa grazie a una fluorescenza. Vi sono una serie di particolari e indicazioni che portano a credere nella paternità diretta".
L’opera apparteneva alla collezione dello storico settecentesco Padre Luigi Lanzi, ed è realizzata a carbone su carta di fine ’400-inizi ’500.
