Mario Marasà, dottore in Lettere Moderne, vive ad Enna dove opera attualmente.
Manifesta qualità artistiche fin dalla sua infanzia; dopo aver conseguito la maturità presso l’Istituto d’Arte di Enna, ha realizzato molte opere, tra dipinti ad olio, chiaroscuri a matita, acquerelli, serigrafie e tempera; realizza murales con la tecnica dell’acrilico, disegni per copertine di libri, decorazioni su stoffa, su tavola e su vetro. Predilige, tuttavia, la pittura ad olio, la sola che gli offre la possibilità, attraverso la mescolanza dei colori e la linea, di esprimere un particolare stato d’animo con le sue molteplici sensazioni. Ha realizzato due Personali di pittura nel 2001 e nel 2005, riscuotendo un notevole consenso di pubblico; attualmente partecipa attivamente ad Estemporanee e Collettive di pittura organizzate da diverse Associazioni Culturali di tutta la Sicilia.
Hanno parlato di lui e della sua arte “La Sicilia”,“Il Giornale di Sicilia”, “Dedalo”, “Liberamente” e ENTV (Emittente televisiva di Enna).
I soggetti (sacri e profani) delle sue opere sono accomunati da una profondo anelito all’introspezione e alla meditazione spirituale. I nudi, ad esempio, nella loro elegante semplicità rimandano all’essenzialità primordiale dell’essere umano, a una bellezza disarmata eppure gelosa di sé, ad una fragilità che trova il suo vigore nell’offrirsi agli sguardi, in un dialogo, in una muta complicità con lo spettatore, il quale intuisce dunque ciò che il quadro non rivela apertamente. Un espressionismo onirico, più nelle strutture formali che nel contenuto, sembra traspirare da ogni singola opera, che soggettivizza il reale e lo plasma nel momento in cui ne prende le distanze.
“Per me la pittura è un immergersi nelle profondità dello spirito, per elaborarne l’essenza ed esprimerla come atto di libertà”.
