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La Pimpa |
Il 13 luglio 1975, sulle pagine del Corriere dei Piccoli, fa la sua comparsa per la prima volta un'adorabile cagnolina bianca a pois rossi, destinata a diventare una delle icone più amate dai bambini italiani: la Pimpa. A cinquant’anni da quel debutto, la creazione di Francesco Tullio-Altan viene celebrata con una mostra a Bologna e una serie di iniziative editoriali che rendono omaggio al suo valore artistico ed educativo.
La nascita della Pimpa e il genio di Altan
Francesco Tullio-Altan, noto soprattutto per la sua produzione satirica e per il suo inconfondibile tratto grafico, ha ideato la Pimpa con l’intento di creare un personaggio che potesse parlare direttamente ai bambini con semplicità e fantasia. La storia della Pimpa nasce quasi per caso, ispirata dalla figlia dell’artista, Kika, alla quale Altan disegnava racconti su misura.
Le caratteristiche della Pimpa – la sua curiosità insaziabile, il linguaggio ingenuo e buffo, l’aspetto morbido e accogliente – la rendono una figura perfetta per l’infanzia. Il fumetto si evolve rapidamente e, dal 1982, diventa anche una serie animata di successo, trasmessa in televisione con grande seguito.
Il linguaggio visivo e narrativo della Pimpa nel fumetto e nel cartone animato
L’arte fumettistica di Altan si distingue per il suo stile essenziale ma incredibilmente espressivo. Le storie della Pimpa sono costruite con un uso sapiente dei colori primari e linee semplici, rendendo le illustrazioni immediatamente riconoscibili e accessibili ai bambini più piccoli.
Le avventure della Pimpa sono brevi, ma ricche di fantasia: gli oggetti parlano, gli animali diventano amici e la cagnolina esplora il mondo con una curiosità che rispecchia quella dei bambini. Ogni storia è costruita in modo da essere comprensibile e coinvolgente, con dialoghi brevi e un ritmo narrativo perfetto per la lettura ad alta voce.
Il contesto storico e il messaggio educativo della Pimpa
La Pimpa nasce in un’epoca di grande trasformazione culturale e sociale in Italia. Negli anni '70, il mondo del fumetto per l’infanzia sta cambiando: si cercano nuove figure in grado di affiancare i personaggi classici come Topolino e i protagonisti della tradizione Disney.
Attraverso la Pimpa, Altan vuole trasmettere un messaggio di positività e libertà. La Pimpa vive in un mondo dove tutto è possibile, senza conflitti né violenza. I valori trasmessi dalle sue storie sono quelli dell’amicizia, della scoperta, dell’accettazione e della meraviglia. La Pimpa è un’icona di inclusività, in un universo dove ogni creatura, indipendentemente dalla sua forma o colore, ha un valore unico.
La funzione educativa della Pimpa nel mondo dell’infanzia
Uno degli aspetti più importanti della Pimpa è il suo valore pedagogico. Il personaggio ha accompagnato generazioni di bambini nella crescita, con storie che stimolano la creatività, il pensiero critico e l’apprendimento del linguaggio.
Il suo modo di parlare, fatto di parole semplici e frasi ripetitive, aiuta i bambini più piccoli a sviluppare la comprensione del linguaggio. Inoltre, le storie della Pimpa spesso affrontano tematiche legate alla natura, alle emozioni e alla scoperta del mondo, rendendole uno strumento educativo efficace e coinvolgente.
La mostra di Bologna per i 50 anni della Pimpa
Per celebrare il mezzo secolo della Pimpa, Bologna ospita una grande mostra presso la Biblioteca Salaborsa, dal 30 marzo al 24 maggio. L’esposizione, intitolata Buon compleanno Pimpa, è un viaggio interattivo tra tavole originali, pannelli esplicativi e installazioni dedicate ai più piccoli.
Curata da Franco Cosimo Panini Editore in collaborazione con Hamelin, Francesca Tullio-Altan, Anna Ferri e Quipos, la mostra si divide in tre sezioni principali:
- Le storie della Pimpa, con un percorso illustrato che ripercorre le sue avventure più famose.
- La Pimpa e il suo mondo, che esplora il valore simbolico del personaggio e la sua evoluzione nel tempo.
- Pimpa off, una sezione dedicata a un’analisi critica della Pimpa come simbolo di libertà e inclusività.
Tra gli eventi correlati, il 30 marzo al cinema Modernissimo di Bologna Altan incontrerà il pubblico, presentando una proiezione speciale dei cartoni animati della Pimpa e dialogando con importanti fumettisti italiani.
La ristampa del primo libro della Pimpa per il 50° anniversario
In occasione dell’anniversario, verrà pubblicata una raccolta speciale intitolata Pimpa. 50 storie a fumetti e la ristampa dell’iconico Arriva la Pimpa, il primo libro dedicato al personaggio, pubblicato nel 1983. Queste pubblicazioni permetteranno ai nuovi lettori di scoprire le origini della cagnolina e ai fan di lunga data di rivivere le sue prime avventure.
A distanza di 50 anni, la Pimpa continua ad affascinare e a educare, rimanendo uno dei personaggi più amati della cultura italiana. La sua capacità di comunicare con i bambini e di trasmettere valori positivi la rende un’opera d’arte intramontabile, capace di adattarsi ai tempi senza perdere il suo spirito originario.
Buon compleanno, Pimpa!
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